tà|la|mo
s.m.
av. 1306; dal lat. thalămu(m), dal gr. thálamos.
1. TS stor. nella Grecia antica, in età omerica, stanza appartata della casa adibita a varie funzioni; in età classica, camera nuziale 2.LE letto nuziale o, anche, simbolo delle nozze (e nel linguaggio comune ha assunto una connotazione scherz.) | estens., letto: sorgon così le tue dive | membra dall’egro talamo (Foscolo) 3.TS stor. nell’antica marineria greca, l’ordine di remi più basso | in età ellenistica, costruzione coperta presente in un’imbarcazione di lusso dove il padrone della nave o il sovrano si intratteneva con i suoi ospiti 4.TS stor. nelle rappresentazioni medievali, il palco su cui si svolgevano i drammi liturgici 5.TS bot. base su cui sono inseriti i verticilli fiorali 6.TS anat., zool. nei Vertebrati, regione laterale e lateroventrale del diencefalo
Polirematiche
condurre al talamo loc.v. CO condurre all’altare talamo ottico loc.s.m. TS anat. grosso nucleo ovoidale di sostanza nervosa del diencefalo.