e|mi|nèn|za
s.f.
av. 1348; dal lat. eminĕntĭa(m), der. di eminēre “sporgere in fuori, elevarsi”.
CO - TS 1a. BU l’essere eminente, più elevato | LE altura, rilievo: era una piccola eminenza prativa (D’Annunzio) 1b. TS med. sporgenza, rilievo sulla superficie o del contorno di vari organi o tessuti 2a. CO fig., eccellenza: l’eminenza di un ingegno 2b. CO spec. con iniz. maiusc., titolo onorifico riservato a dignitari ecclesiastici, oggi solo ai cardinali: Sua E. (abbr. Em.)
Polirematiche
eminenza grigia loc.s.f. CO consigliere segreto di un potente | estens., chi è molto potente pur rimanendo nell’ombra.