de|for|ma|zió|ne
s.f.
av. 1330; dal lat. deformatiōne(m), v. anche deformare.
1a.CO il deformare, il deformarsi e il loro risultato: un materiale soggetto a deformazioni 1b.TS fis. variazione della forma e del volume di un corpo sollecitato da forze esterne: deformazione elastica, quella che cessa al cessare della forza, deformazione permanente, quella che permane al cessare della forza 1c.TS geol. modificazione della forma e della configurazione di un minerale, di una roccia, di una regione della crosta terrestre 2.CO fig., alterazione, travisamento: deformazione della verità, del significato di una frase 3.TS etnol. alterazione artificiale dei tratti somatici o di altre parti del corpo praticata da alcuni popoli primitivi con scopi spec. estetici, rituali: deformazione del cranio, deformazione del piede 4.TS arte nella pittura moderna, rifiuto del realismo come tecnica e stile di rappresentazione dell’oggetto 5.TS mat. operazione che permette il passaggio da un insieme all’altro con variazione continua
Polirematiche
affusto a deformazione loc.s.m. TS milit. a. con organi elastici, in modo da non subire l’effetto del rinculo.