sfumare
av. 1320; der. di fumo con s- e 1-are.
CO
1a. v.intr. (essere) dileguarsi, dissiparsi: la nebbia cominciava a sfumare
1b. v.intr. (essere) fig., andare in fumo, svanire: l’affare è sfumato all’ultimo momento, un sogno, una speranza che sfumerà presto
2a. v.intr. (essere) di colore o sim., passare gradatamente da una tinta a un’altra, spec. di tonalità più chiara: un rosso che sfuma nel rosa, il punto in cui il verde sfuma nel blu
2b. v.intr. (essere) divenire meno preciso, meno netto nei contorni: una figura che sfuma sullo sfondo
3a. v.tr. , attenuarne l’intensità della tinta di un colore o di un cosmetico colorato stendendolo in modo da renderlo meno concentrato: sfumare gli azzurri di un quadro; sfumare l’ombretto sulle palpebre | rendere indistinto un segno, una linea, il contorno di una figura: sfumare le montagne sullo sfondo; sfumare il contorno delle labbra
3b. v.tr. , fig., rendere meno netto, forte, deciso: sfumare un’affermazione
4a. v.tr. TS mus. smorzare gradatamente l’intensità di un suono: sfumare una nota
4b. v.tr. CO attenuare gradatamente il volume di un brano musicale fino ad annullare il sonoro per passare a un altro brano
5. v.tr. TS cinem., telev. in televisione e nel cinema, interrompere una trasmissione, una scena e sim. attenuando gradatamente l’intensità dell’immagine fino a farla sparire, per passare a un’altra: sfumarono la sigla finale per trasmettere la pubblicità
6. v.tr. CO tagliare i capelli accorciandoli gradualmente dalla nuca al collo: sfumare i capelli alti, bassi
7. v.tr. TS sart. stirare un tessuto di lana o peloso interponendo una tela umida
Il dizionario di italiano dalla a alla z
